© Shutterstock - L'unità esterna di un condizionatore split
Se siete alla ricerca di un condizionatore d'aria, potete scegliere tra diversi modelli. In linea di massima, è possibile suddividere i condizionatori in condizionatori monoblocco e condizionatori split. La differenza principale tra i due tipi è il numero di unità. In un condizionatore monoblocco è presente una sola unità, l'unità interna. In un condizionatore split, l'intero sistema è costituito da un'unità interna e da un'unità esterna.
Come funziona esattamente un condizionatore split? Quali tipi esistono? Quali sono i vantaggi e gli svantaggi? E qual è il prezzo medio? Troverete una risposta a tutte queste domande in questo articolo.
Il gruppo dei condizionatori split può essere suddiviso in due diversi sottogruppi: apparecchi fissi e apparecchi portatili. Nella pratica, i condizionatori split sono quasi sempre apparecchi fissi.
© Shutterstock - L'unità esterna di un condizionatore split
Un condizionatore d'aria fisso è un apparecchio che viene montato in una posizione fissa. Sia l'unità interna che l'unità esterna sono quindi montate in un luogo fisso e non possono essere spostate facilmente in seguito.
Questo significa che è necessario avere una buona idea in anticipo del luogo esatto in cui si desidera montare il condizionatore. Scegliete preferibilmente una stanza della casa in cui avete più bisogno di aria fresca, come il soggiorno o la camera da letto.
La cosa migliore è montare l'unità esterna in un luogo ben ventilato e lontano dalla vista. Questo perché le unità esterne sono spesso dispositivi ingombranti e poco gradevoli dal punto di vista estetico. Le unità interne possono essere montate in basso a terra, in alto a parete o a soffitto. Quanto più alta è l'unità interna, tanto meglio è. In questo caso, l'aria fredda potrà essere ben distribuita nell'ambiente.
Quando una singola unità interna è collegata a un'unità esterna, si parla di una single split. Ma è anche possibile collegare più unità interne a un'unica unità esterna. In questo caso, si parla di condizionatore multi split. In alcune marche è possibile collegare fino a 8 unità interne a un'unità esterna. Si tratta di un'opzione interessante, in quanto consente di raffreddare contemporaneamente diverse stanze della casa.
Anche se la maggior parte dei condizionatori split sono fissi, è possibile optare per un condizionatore split portatile. Questo tipo di unità è più flessibile e si rivolge maggiormente a chi desidera utilizzare il condizionatore solo sporadicamente.
Oltre alla loro flessibilità, i condizionatori d'aria portatili hanno anche il vantaggio di essere solitamente molto più economici e di essere facili da installare.
Lo svantaggio, tuttavia, è che l'unità interna e l'unità esterna devono essere collegate da un tubo. A tal fine, il tubo deve essere posizionato fuori dalla finestra o da una porta. Poiché la finestra o la porta devono essere aperte, l'aria calda può rientrare all'interno, rendendo l'intero sistema poco efficiente.
In realtà, i condizionatori portatili sono quasi sempre condizionatori monoblocco, perché funzionano facilmente e sono anche più flessibili. Tuttavia, i monoblocchi portatili presentano gli stessi svantaggi dei condizionatori portatili split.
I condizionatori split offrono molti vantaggi interessanti rispetto ai condizionatori monoblocco. Inoltre, presentano anche alcuni svantaggi. Esaminiamo i principali vantaggi e svantaggi.
+ Con un condizionatore split, le funzioni sono ben divise tra le due unità. L'unità esterna aspira l'aria esterna e la raffredda. L'unica funzione dell'unità interna è quella di distribuire l'aria raffreddata nell'abitazione. Poiché le unità interne non devono contenere così tanti componenti, sono anche più compatte dei condizionatori monoblocco.
+ Tutti i componenti rumorosi, come il compressore, si trovano nell'unità esterna. Ciò significa che l'unità interna contiene tutti i componenti silenziosi e funziona quindi in modo molto più silenzioso rispetto a un condizionatore monoblocco, in cui tutti i componenti si trovano in un'unica unità.
+ Nella sua forma più semplice, un'unità esterna è abbinata a un'unità interna. Ma è anche possibile collegare più unità interne a un'unità esterna. In questo modo è possibile raffreddare più stanze contemporaneamente.
– L'installazione di un condizionatore split è sempre un po' più difficile di quella di un monoblocco. Dopo tutto, bisogna collegare due unità. Se si opta per un condizionatore multi split, l'installazione diventa ancora più complessa. La difficoltà di installazione comporta anche un aumento dei costi di installazione.
– Con un condizionatore split, inoltre, è necessario prevedere lo spazio necessario per l'unità esterna. Spesso viene collocata all'esterno di un'abitazione o di un edificio per uffici. Non solo lo spazio in più a cui si deve rinunciare è uno svantaggio. Inoltre, le unità esterne non hanno un aspetto molto gradevole, per cui è meglio riservare loro un posto lontano dalla vista.
– I condizionatori portatili split hanno l'ulteriore svantaggio di essere molto inefficienti. Infatti, è necessario collegare l'unità esterna e l'unità interna con un tubo. Spesso questo tubo deve essere posizionato fuori dalla finestra o dalla porta, consentendo all'aria calda esterna di rientrare all'interno attraverso questa via.
© Shutterstock - Manutenzione dell'unità interna di un condizionatore d'aria split
Essere sottoposti a una regolare manutenzione dell'aria condizionata è necessario per garantire il corretto funzionamento e la longevità dell'unità.
Una manutenzione standard prevede la pulizia dei filtri dell'unità e l'aggiunta di refrigerante supplementare. Se ci sono parti rotte, queste saranno ovviamente riparate o sostituite.
In alcuni casi, la manutenzione annuale del climatizzatore è obbligatoria. È il caso, ad esempio, degli apparecchi che contengono più di 3 kg di refrigerante. In questo caso, è anche obbligatorio tenere un registro, in cui annotare accuratamente tutti i dati relativi agli interventi di manutenzione e alle riparazioni effettuate in passato.
Per la manutenzione del vostro condizionatore, potete scegliere diverse formule. Si può optare per una manutenzione una tantum, in cui si prende l'iniziativa di prenotare un servizio da soli. Ma potete anche sottoscrivere un contratto di manutenzione, con cui un'azienda specializzata provvede regolarmente alla manutenzione e al controllo del vostro condizionatore. Un contratto di manutenzione è spesso più economico e consente di evitare costi di riparazione elevati.
Per un condizionatore single split si paga un prezzo a partire da 1.500 euro. Per ogni unità aggiuntiva si paga un supplemento da 800 a 1.000 euro.
Il prezzo di un condizionatore split dipende da diversi fattori. Ad esempio, la versione gioca un ruolo importante. Un condizionatore fisso è solitamente più costoso di uno portatile. Se si opta per un modello fisso, si può anche scegliere tra un modello a pavimento, a parete o a soffitto. Quest'ultimo modello è spesso il più costoso, poiché si tratta di modelli da incasso.
Per un condizionatore single split, installato da un professionista, si pagherà un prezzo a partire da 1.500€. Se si opta per un condizionatore multisplit, il prezzo sale di circa 800-1.000 euro per ogni unità aggiuntiva.
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